sabato 12 settembre 2009

Funerali Mike Bongiorno Video: in 10 mila per l'ultimo omaggio


QUI IL VIDEO


tra i primi ad arrivare massimo boldi, susanna messaggio e roberta capua
Bongiorno, folla in piazza Duomo
In 10 mila per i funerali di Stato, arrivato anche
Silvio Berlusconi: «Mike ha unito l'Italia»



MILANO- Sono cominciati ad arrivare intorno alle 8,30. Hanno Aspettato dietro le transenne per vederlo passare un'ultima volta. È il popolo di Mike Bongiorno. Arrivato con almeno due ore di anticipo in piazza Duomo per i funerali di Stato per il conduttore più famosa d'Italia. Tutti in fila per l'ultimo tributo. Sono in totale almeno 10 mila persone. E per chi ha rinunciato a un posto nella cattedrale rende omaggio a Mike con cartelloni e striscioni. «Ti vogliamo bene». Oppure: «Grazie l'Italia ti ama».

IL FERETRO- Tutto è cominciato in perfetto orario. Anzi, con un leggero anticipo. Il feretro è arrivato al Duomo due minuti prima delle dieci. La famiglia è stata accolta con un applauso scrosciante da tutte le persone in piedi sul sagrato. La cerimonia è officiata dal vescovo ausiliario di Milano e abate di sant’Ambrogio Monsignor Erminio De Scalzi.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO- In anticipo anche il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, secondo cui Mike «era un uomo buono, dispensatore di positività».E poi che «aveva un grande rispetto per gli altri, soprattutto per quelli che avevano meno, per i più deboli. Credo che la sua sia stata una vita esemplare». Senza contare che «è stato un grande fattore di unità dell'Italia, ha sviluppato negli italiani quel comune sentire che ha avuto poi nella lingua italiana il mastice di ogni differenza regionale». Berlusconi ha quindi ricordato i tanti anni trascorsi con Mike Bongiorno: «con Mike - ha spiegato - non ho avuto cose particolarmente memorabili. La cosa buona con lui era la continuità del suo essere sempre perbene, di essere sempre vicino, positivo. Era un rappresentante di quei valori che devono esserci in un uomo, che è un capo di famiglia, un bravissimo marito, un ottimo padre.

I PERSONAGGI- E dall'ingresso laterale tra i primi ad entrare diverse personalità del mondo dello spettacolo come Massimo Boldi, Giorgio Gori e la moglie Cristina Parodi, Susanna Messaggio, Roberta Capua e lo storico autore televisivo di Mike che lui chiamava «il signor no», accompagnato da un assistente di studio. Poi ancora il sindaco Letizia Moratti, Gerry Scotti, Fiorello, Iva Zanicchi. Una sfilata di personaggi noti che hanno vissuta una parte dlela loro storia professionale accanto a Mike Bongiorno. E intanto i milanesi hanno reso omaggio alla salma del conduttore già in Triennale.


corriere della sera 12 settembre 2009

''Addio Mike'', migliaia di milanesi in piazza Duomo, Fiorello: ho cercato tutta la notte le parole, parlano anche Fazio, Baudo e Berlusconi

Fiorello: "Mi direbbe bravo"

Sul sagrato del Duomo, finita la cerimonia religiosa, ha preso la parola Fiorello, commosso fino alle lacrime. "Ho cercato tutta la notte le parole per dirlo. Il mio pensiero va in questo momento "alla Daniela", la moglie che era sempre presente nei pensieri di Mike".
"Mi avrebbe detto bravo stamattina - ha detto Fiorello - perché ho messo la cravatta. Gli sarebbe piaciuto questo funerale con tanta gente a piazza Duomo. Vorrei chiudere con una battuta, perché a lui faceva piacere far direre.
Poi - ha concluso Fiorello - Mike avrebbe con una battuta: "Hai visto, mi hanno dato il Duomo di Milano, a Pippo Baudo non l'avrebbero dato, neh!".

Fabio Fazio: ha avuto una vita felice

Ha preso poi la parola Fabio Fabio, "perché me lo hanno chiesto i familiari". Mike - ha detto Fazio - la malattia dell'anima, cioé la noia, non l'ha mai avuta. Ha avuto una vita attiva e felice. Mike oggi ha avuto qui l'affetto di un paese intero e la stima di noi tutti, una cosa a cui teneva più del successo e della popolarità. La stima non c'entra niente con la popolarità. Si conquista con la propria vita, con i propri gesti quotidiani.
Se uno - alla fine di una vita così intensa - raccoglie tanta stima, che di più non si poteva.
"Mike mi sgridava tantissimo - ha detto anche Fabio Fazio piangendo - ma era un mio amico straordinario".


Anche Pippo Baudo prende la parola

Fiorello poi ha ripreso il microfono, per dare la parola "al più acerrimo amico" di Bongiorno, Pippo Baudo.
"Quando ci siamo conosciuti - ha detto, emozionatissimo Baudo - ero un pivellino, adesso sono il più vecchio che è rimasto. Lui scherzava molto sulla nostra rivalità. Mi diceva: dai, dai alimentiamola, perché la gente vuole Bartali e Coppi, si appassiona alla rivalità.
"Io continuerò tutti gli anni a mandare le arance sicialiane alla tua famiglia.
Quando sono arrivato qui, trasmettevano sul megaschermo quella serata in cui eravamo in quattro. C'eri tu, c'era Corrado, c'era Tortora, io ero l'ultimo arrivato. Allora Tortora mi disse: alzati sulle punte dei piedi perché così Mike sembrerà più basso.
Comunque, caro Mike - ha concluso Baudo - noi tutti che facciamo questo questiere siamo dei "coristi", tu sei stato un "solista".


Parla anche Silvio Berlusconi

Ha preso infine la parola anche Berlusconi. "Altri negli ultimi tempi gli sono stati più vicini di me - ha detto - ma non posso dimenticare una vita passata insieme. Mike era un uomo profondamente buono, era un uomo giusto. Era un uomo positivo, che guardava al futuro sempre con fiducia e con ottimismo. Qualche settimana fa ho avuto la fortuna di passare una serata con lui e faceva ancora progetti per il futuro. Mike non si dimenticava il compleanno di nessuno. Nemmeno il mio, che pure non voglio ricordare la data del mio compleanno. Ma lui mi diceva: "Non preoccuparti, abbiamo ancora tanti anni davanti".
A lui va il mio ringraziamento per come in tutti questi ultimi anni mi ha sostenuto per la mia fatica al servizio degli italiani e dell'Italia. Ognuno ha il suo destino e nessuno si può sottrarre ad esso.
"Hai interpretato - ha concluso il presidente del Consiglio - la televisione nel nostro paese. A Mike un abbraccio fortissimo, per sempre".
L'ultimo miracolo di Mike - ha detto il commentatore di Sky - è stato mettere Berlusconi e Fazio vicini. E anche Fiorello, se è per questo.
Ma un funerale non è certo il momento adatto a rivangare polemiche anche aspre.

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