lunedì 22 giugno 2009

Berlusconi; Pais, Mundo, Telegraph: Scandalo ne minaccia la tenuta



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Timori per nuovo stillicidio rivelazioni in vista G8 all'Aquila

Roma, 21 giu. (Apcom) -
Silvio Berlusconi "accerchiato dalle veline" (El Pais), messo sotto pressione da rivelazioni che minacciano il suo "controllo del potere" (The Guardian), mentre il Daily Telegraph titola "Il fango minaccia di rovesciare Silvio Berlusconi". E' ancora alta l'attenzione della stampa straniera sulla vicenda delle feste del presidente del Consiglio che negli ultimi giorni ha dominato la scena politica italiana. Secondo il giornale di sinistra spagnolo che ha pubblicato le foto degli ospiti di Berlusconi a Villa Certosa, "la vecchia storia d'amore fra Silvio Berlusconi e gli italiani naviga verso un finale imprevedibile". El Pais afferma che la speranza dei sostenitori del premier è "che il governo arrivi incolume al grande appuntamento politico dell'anno, il G-8 allargato a 20 che si celebrerà all'Aquila. E sostiene che il rischio più grave per l'esecutivo è che cominci "ad apparire la parola coca" in collegamento alle feste del capo del governo. Ma anche il giornale di centrodestra spagnolo El Mundo, in un suo articolo da Roma afferma che "molti pensano che lo scandalo erotico-festaiolo di cui (il premier) è protagonista da varie settimane, e che continua a a crescere, potrebbe provocare la caduta finale di chi finora sembrava politicamente immortale". L'attenzione resta alta anche in Gran Bretagna: il conservatore Times riporta di nuovo le dichiarazioni di Patrizia D'Addario, ma è soprattutto il Daily Telegraph, altra testata conservatrice a larga diffusione, a soffermarsi sul caso. Il Telegraph sostiene che c'è paura per "nuove rivelazioni in vista del summit del G8 del mese prossimo", e intervista James Walston, un professore di scienze politiche all'American University of Rome, che predice uno "stillicidio di rivelazioni" e afferma che "questo non gli darà (a Berlusconi, ndr) un'aria molto da statista quando tratterà con Obama e Merkel". Inoltre, secondo l'analista, Berlusconi a questo punto non avrebbe "alcuna chanche di diventare presidente" della Repubblica, mentre "restare premier per cinque anni richiederà un lavoro molto duro". Il Guardian, altro giornale inglese ma stavolta di sinistra, si interroga a sua volta sul rischio di una "caduta" del premier a causa dello scandalo delle "starlet". E intervista sempre Walston, che afferma che "il governo di sicuro non crollerà nel prossimo futuro, ma lui (Berlusconi) è certamente più debole".

21:21 - POLITICA- 21 GIU 2009

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