La Corte di Cassazione, in linea con l’orientamento comunitario, ha stabilito che il corrispettivo che i cittadini devono pagare per la raccolta e smaltimento dei rifiuti, e’ una tassa e non una tariffa.
Se fosse una tariffa l’Iva sarebbe applicabile, ma essendo una tassa questo non e’ legittimo!SE HAI PAGATO L’IVA SULLA TASSA SUI RIFIUTI, ORA LA PUOI RECUPERARE!
Controlla attentamente la bolletta: se ti è stata applicata l’Iva (nella misura del 10%) sulle voci di raccolta e smaltimento rifiuti, puoi richiederne il rimborso immediato!!
Ad esempio, se paghi una tassa di 900 euro l’anno, il tuo Comune ti sta sottraendo 90 euro di IVA illegittima che, moltiplicati per 10 anni (il massimo che puoi richiedere), sono 900 euro buttati nell’immondizia!
l Codacons offre una consulenza gratuita a tutti coloro che vogliono recuperare il 10% di Iva sulla tassa sui rifiuti pagato negli ultimi anni ai Comuni e/o alle società appaltatrici che per essi gestiscono il servizio.
Se vuoi agire anche tu, invia:
1) un foglio con i tuoi dati anagrafici, recapiti telefonici, eventuale indirizzo di posta elettronica e codice fiscale;
2) copia dell’atto di richiesta della tassa sui rifiuti per cui richiedere il rimborso e delle relative ricevute di avvenuto pagamento (per tutti gli anni dal 1998 ad oggi)
in busta chiusa a:
CODACONS
Azione Iva rifiuti
Via Filippo Corridoni, 25
00195 Roma
Per maggiori informazioni consulta il sito www.codacons.it
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1 commento:
Si può chiedere il rimborso anche se la raccolta e quindi la fatturazione é fatta da una S.P.A. a capitale pubblico locale ?
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