Nucleare/ Dal governo le norme per individuare siti per centrali
23:02 - ECONOMIA- 22 DIC 2009
No del Pd. Idv: presentati questiti per il referendum
Roma, 23 dic. (Apcom) - E' arrivato il via libera del Consiglio dei ministri al decreto legislativo sull'energia nucleare. Il provvedimento definisce i criteri per individuare i siti delle future centrali atomiche e le compensazioni per le comunità locali. Il ministro della Difesa, Ignazio la Russa, ha poi sottolineato che in questa versione approvata del decreto non ci sono più riferimenti diretti ai siti militari, anche se "questo non vuol dire che i siti militari sono esclusi, nessun sito è escluso". Immediata la reazione negativa del Pd. "Il governo ha deciso di riportare indietro il nostro Paese: il nucleare, allo stato attuale della tecnologia, non è una soluzione adeguata. Ha costi elevati, tempi molto lunghi, rischi per la salute dei cittadini e per l'ambiente" afferma Stella Bianchi responsabile Ambiente della segreteria del Pd. "Non vedo l'utilità e il senso. Credo che questa operazione ci distragga da quello che dovremmo fare" dice il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, durante la registrazione di Porta a Porta. L'Italia dei Valori ha presentato i quesiti per il referendum contro il nucleare annuncia in una nota Paolo Brutti, Responsabile Ambiente dell'Idv. "I quesiti sono stati presentati giovedì della scorsa settimana, certi che il Governo stava per preparare il pacco nucleare per il Natale radioattivo degli italiani. Se il Governo si adoperasse con la stessa determinazione che ostenta sulle centrali nucleari per affrontare i problemi dell'emergenza economica, occupazionale e ambientale, forse la condizione di vita degli italiani non sarebbe così a rischio come lo è ora".
Roma, 23 dic. (Apcom) - E' arrivato il via libera del Consiglio dei ministri al decreto legislativo sull'energia nucleare. Il provvedimento definisce i criteri per individuare i siti delle future centrali atomiche e le compensazioni per le comunità locali. Il ministro della Difesa, Ignazio la Russa, ha poi sottolineato che in questa versione approvata del decreto non ci sono più riferimenti diretti ai siti militari, anche se "questo non vuol dire che i siti militari sono esclusi, nessun sito è escluso". Immediata la reazione negativa del Pd. "Il governo ha deciso di riportare indietro il nostro Paese: il nucleare, allo stato attuale della tecnologia, non è una soluzione adeguata. Ha costi elevati, tempi molto lunghi, rischi per la salute dei cittadini e per l'ambiente" afferma Stella Bianchi responsabile Ambiente della segreteria del Pd. "Non vedo l'utilità e il senso. Credo che questa operazione ci distragga da quello che dovremmo fare" dice il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, durante la registrazione di Porta a Porta. L'Italia dei Valori ha presentato i quesiti per il referendum contro il nucleare annuncia in una nota Paolo Brutti, Responsabile Ambiente dell'Idv. "I quesiti sono stati presentati giovedì della scorsa settimana, certi che il Governo stava per preparare il pacco nucleare per il Natale radioattivo degli italiani. Se il Governo si adoperasse con la stessa determinazione che ostenta sulle centrali nucleari per affrontare i problemi dell'emergenza economica, occupazionale e ambientale, forse la condizione di vita degli italiani non sarebbe così a rischio come lo è ora".
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