Nel 1971 una compagnia petrolifera stava effettuando delle trivellazione in Turkmenistan, nel cuore del deserto del Karakum. Qualcosa andò male ed un’enorme trivella precipitò nel cratere attorno al quale stavano trivellando. Il gas naturale cominciò a fuoriuscire dal profondo della terra e, per evitare che la popolazione locale venisse uccisa, il gas fu incendiato.
Dopo 36 anni il cratere continua a bruciare ed è diventato un’attrazione turistica visibile da chilometri di distanza durante la notte. Il cratere è chiamato Darvaza o “The Burning Gate”.
Dopo 36 anni il cratere continua a bruciare ed è diventato un’attrazione turistica visibile da chilometri di distanza durante la notte. Il cratere è chiamato Darvaza o “The Burning Gate”.
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