Il Pdl sospende i tre 'ribelli' entrati nella nuova giunta Lombardo
Il coordinamento nazionale del Pdl, composto da Bondi, La Russa e Verdini, ha sospeso dal partito i deputati siciliani Gianfranco Bufardeci, Michele Cimino e Luigi Gentile. La loro colpa? Essere entrati nella nuova giunta Lombardo.
La decisione era stata annunciata dal Pdl il giorno che Lombardo ha annunciato la nuova giunta. Ancora qualche minuto prima che il governatore presentasse la sua squadra, Bondi, La Russa e Verdini avevano ammonito che non sarebbero state accettate «furbizie» e tantomeno decisioni definitive prima del voto europeo del 6 e 7 giugno.
Gli assessori incriminati non accettano la decisione del coordinamento nazionale Pdl e chiedono l'intervento di Berlusconi. Che però mostra di non voler prendere nessuna decisione in merito. «Confesso che non ho seguito questa vicenda da vicino proprio perchè impegnato con il G8 e il terremoto: si tratta di questioni locali e di dissensi
personali che si elimineranno con nuove persone capaci di fare le riforme necessarie. Sempre nell'ambito del centro destra e
del Pdl».
Il centrodestra sta comunque studiando un modo per modificare in Parlamento lo Statuto siciliano, in modo da rendere più facile la sfiducia del governatore Lombardo. In Sicilia verrà invece presentata dal Pdl una «mozione di censura» nei confronti del presidente della Regione e della nuova giunta.
lunità 29 maggio 2009
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