lunedì 19 gennaio 2009

Regionali Sardegna:Programma elettorale di Cappellacci

Programma Cappellacci: interventi per emergenze e giovani

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Una serie di interventi per affrontare le emergenze economico-sociali dell'isola e un piano strategico per le nuove generazioni “il capitale umano su cui puntare per il rilancio della Sardegna”. Sono i punti chiave dell'azione politico-programmatica del centrodestra per le regionali del 15-16 febbraio, illustrati dal candidato Governatore Ugo Cappellacci nell'incontro a Villa Certosa con Silvio Berlusconi.

CAGLIARI - Cappellacci ha rappresentato al Premier la situazione di grave crisi in cui si trova il sistema economico e sociale dell'Isola, sottolineando che “la Sardegna nei cinque anni di Governo Soru ha peggiorato in tutti fondamentali dell'Economia”. L'economia è ferma, il Pil cresce pochissimo ed in ogni caso meno di quello medio nazionale ed oggi non è differente da quello medio delle altre Regioni del Sud – ha spiegato - aggiungendo il calo degli occupati che nei settori portanti dell' economia (agricoltura, industria, edilizia), che la Pubblica amministrazione non è in grado di assorbire mentre nel terziario l'occupazione aggiuntiva risulta fortemente precaria ed instabile. A questo si accompagna la crescita della povertà (oltre 100.000 famiglie, per un totale di oltre 260.000 persone, con un aumento di circa 50.000 unità nell'arco degli ultimi tre anni, nonostante i precisi impegni dell'attuale giunta di centrosinistra). Sottolineata la crescita anche della disoccupazione, Cappellacci ha poi messo l'accento sul crollo dei consumi delle famiglie e ha ricordato che la Sardegna è la regione con il più alto il tasso di indebitamento pro capite verso banche e finanziarie. Se i debiti verso banche e finanziarie ammontavano -nei primi anni 2000 a circa il 20% del nostro reddito mensile, oggi questa percentuale e più che raddoppiata passando al 45%. Ciò significa che se un Sardo percepisce un reddito mensile di 1500 euro, vuol dire che circa 700 euro (675 euro) deve utilizzarli per pagare le rate dei prestiti che ha dovuto contrarre. L'obiettivo di Cappellacci è quello o di ipotizzare fin da subito quali misure mettere in campo assieme al Governo per far uscire la Sardegna dalla crisi o di proporre la prima priorità da porre al centro del programma di medio lungo periodo per consentire alla Sardegna di competere nei complessi scenari dell'economia globale. “Sul primo aspetto, per far uscire la Sardegna da questa grave crisi - ha spiegato Cappellacci - vi è l'esigenza di costruire con il Governo un piano straordinario per le emergenze economiche e sociali. Si è concordato sulla urgenza di questo piano straordinario per il rilancio dell'economia costruito in particolare su due aspetti – investimenti infrastrutturali (inserimento di alcune grandi opere nel piano nazionale delle opere strategiche) e misure per contrastare la povertà e rilanciare i consumi delle famiglie”.Per il candidato Governatore bisogna fare poche cose importanti, utilizzando lo strumento fondamentale dello Statuto: il Piano di Rinascita, con cui costruire e condividere con il Governo il rilancio vero dell'Isola. E' inaccettabile che ancora oggi, dal confronto dei dati internazionali (dati OCSE), la Sardegna - ha rilevato – sia fra le ultime regioni in Europa per dispersione e abbandono della scuola da parte dei giovani che poi si traduce in uno degli indici piu' bassi sulla competenza nel confronto con i pari età dei Paesi europei. Anche questa è - ha aggiunto – una sfida a Soru ed centrosinistra che su questi temi hanno clamorosamente fallito. Cappellacci ha proposto al premier di ''lanciare un piano strategico sul capitale umano, sulla istruzione e la formazione dei giovani come variabile chiave dello sviluppo futuro dell'isola. La priorità sulla quale concentrare l'attenzione e' proprio su una delle risorse più importanti: il capitale umano, i giovani”. Istruzione, formazione, conoscenza delle lingue, specializzazione internazionale con ampio riconoscimento del merito, cultura d'impresa sono i principali aspetti su cui costruire - ha concluso - la proposta di piano strategico per i giovani della Sardegna.
Ultimo aggiornamento: 30-12-2008 20:14:26
fonte Sardegna oggi 30 12 2008

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