Attesa per l'esito del testa a testa tra il governatore uscente Renato Soru e Ugo Cappellacci, del centrodestra
CAGLIARI - Urne chiuse in Sardegna dove quasi un milione e mezzo di elettori sono stati chiamati, domenica e lunedì, a eleggere il nuovo presidente della Regione e a rinnovare il consiglio regionale. C'è attesa per l'esito di quello che si profila come un testa a testa (nonostante siano cinque i candidati alla presidenza) tra il governatore uscente Renato Soru (appoggiato dal centrosinistra) e Ugo Cappellacci, candidato del centrodestra. Quest'ultimo attende i risultati dello spoglio nel quartier generale del Pdl a Palazzo Doglio a Cagliari mentre il suo avversario, Renato Soru, ha preferito stare a casa e non raggiungere il proprio staff nella sede del comitato elettorale in piazza del Carmine a Cagliari. È «sereno e fiducioso» fanno sapere i suoi collaboratori.
AFFLUENZA - Alle 11 aveva votato il 54,79% degli aventi diritto: 807.165 i votanti. Nuoro è la circoscrizione con l'affluenza più alta alle urne: 85.201 votanti pari al 58,67%. Seguono Ogliastra con 30.167 (56,78%), Sassari 163.523 (55,11%), Olbia Tempio 127.386 (54,91%), Cagliari 264.151 (54,42%), Oristano 82.133 (53,76%), Medio Campidano 49.345 (53,27%), Carbonia Iglesias 62.694 (52,28%). Nel 2004 le consultazioni regionali si svolsero in concomitanza con le europee e con una tornata di amministrative. A chiusura dei seggi l'affluenza alla urne fu del 71,2%.
CANDIDATI- Cinque i candidati alla presidenza: oltre al governatore uscente Renato Soru ("Lista Soru presidente" appoggiata da Pd, Prc, Pdci, Idv, La sinistra e Rossomori) e a Ugo Cappellacci (Il popolo delle libertà sostenuto da Pdl, Udc, Mpa, Riformatori, Uds-Nuovo Psi e Psd'Az) ci sono Peppino Balia (Partito Socialista), Gavino Sale (Irs Indipendentzia Repubrica de Sardigna) e Gianfranco Sollai (Unidade indipendentista). Gli aspiranti onorevoli sono 908.
Corriere della Sera 16 febbraio 2009
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