Ballottaggio Milano/ Penati-Podestà, l'ultima sfida
Si sono appena chiusi in tutta Italia i seggi per le elezioni amministrative 2009, nei Comuni e nelle Province dove erano previsti i ballottaggi, e per il referendum elettorale. Stando alle attese, e soprattutto ai dati comunicati a conclusione della giornata di ieri, l’affluenza degli elettori alle urne è stata nel complesso molto scarsa.
Nell’attesa dei risultati, è previsto il dato più alto di affluenza per le comunali, mentre più bassa è attesa la percentuale per le provinciali; buio pesto invece per il referendum elettorale, visto che alle 22 di ieri sera per i tre quesiti proposti c’era stata un’affluenza media alle urne del 16,5%.
Difficile, se non impossibile, è quindi il raggiungimento del quorum, ovverosia di una percentuale di votanti pari ad almeno il 50% più uno degli aventi diritto; ne consegue che è attesa una fumata nera per i tre quesiti che avrebbero dovuto modificare la Legge elettorale incentivando la creazione nel nostro Paese di un bipartitismo/bipolarismo perfetto a scapito delle liste minori.
E se a Milano c’è grande attesa per conoscere il risultato del ballottaggio tra Penati e Podestà, sul referendum, e sulla scarsa affluenza, si è espressa Emma Bonino, la quale ha messo in evidenza come la bassa percentuale di affluenza sia stato frutto sia di una campagna referendaria praticamente inesistente, sia della pressochè totale assenza di un dibattito televisivo sui quesiti proposti. Insomma, secondo Emma Bonino si è fatto di tutto per far “saltare” il referendum e per contribuire a fare in modo che gli elettori non si entusiasmassero.
fonte
Ballottaggio Milano/ Penati-Podestà, l'ultima sfida.
10.30 - Urne aperte da stamani alle 7 nelle 2.905 sezioni elettorali di Milano (1.248) e provincia per il voto del ballottaggio per l'elezione del presidente della Provincia (la sfida è tra Filippo Penati e Guido Podestà) e per il referendum (3 quesiti). Si potrà votare fino alle 15. A seguire lo scrutinio. Alle 22 di ieri l'affluenza era stata del 33,61% per le provinciali e del 28,36% per il referendum (il dato è relativo al terzo quesito, il piu' votato). Sempre riguardo alle provinciali, il comune dove l'affluenza è stata piu' alta (44,62%) è Arese. Tra i collegi, l'affluenza piu' alta a Cinisello (42,24%). A Milano città l'affluenza è stata del 33,42%. Il collegio con l'affluenza piu' alta (35,23%) è stato quello di Niguarda Bicocca. Complessivamente il dato definitivo dell'affluenza al primo turno a Milano e provincia era del 69,08%.
14.00 - Guido Podestà, candidato di Pdl e Lega alla presidenza della Provincia, ha votato per il ballottaggio alle provinciali ma non per il referendum. Podestà ha votato a Milano 3 dove aveva la residenza fino a qualche tempo fa e dove ha potuto votare, in quanto candidato, per le provinciali ma non per il referendum. Podestà ha scelto comunque di non votare per i quesiti referendari spiegando che "siamo in un momento in cui ci stiamo avviando bene al bipolarismo. Il bipartitismo non è nella realtà storica di questo momento". Riguardo alla sfida con Filippo Penati, poi, Podestà si è detto "sereno" e commentando la bassa affluenza al voto ha detto che comunque vada bisogna avviare un riflessione su un sistema che porta a un'astensione così alta. Ma la giornata di Podestà è già positiva: "Ho ritirato la pagella di mia, figlia e sono gasatissimo, ha avuto la media voti più alta di tutta la scuola".
fonte Affari italiani
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