martedì 9 giugno 2009

Europee: Passano l'ex letteronza Barbara Matera e il volto del tg1 David Sassoli, niente da fare per Emanuele Filiberto e Iva Zanicchi

Notizia del 9 giugno 2009 - 12:30foto
I nomi dei 72 eletti gli eletti al Parlamento Europeo ci sono: mancano solo i recuperati, ossia quelli che prenderanno il posto di non eserciterà l'opzione di rinunciare all'incarico in Parlamento. Tre "belle" di Berlusconi sono passate al primo colpo: Laura Comi, Lucia Ronzulli e Barbara Matera, l'ex letteronza che è arrivata seconda dopo Berlusconi. E proprio grazie alla rinuncia del presidente del Consiglio nella circoscrizione Nord-Occidentale è passata Iva Zanicchi, prima con 35mila voti tra i candidati non eletti.

Niente da fare per Cecchi Paone che la seguiva a ruota. Se lei avesse rinunciato a passare sarebbe stato lui. «Con Alessandro ne abbiamo parlato» ha detto la conduttrice al settimanale Dipiù, «So che ci teneva molto ad andare a Strasburgo e sono convinta che, se nel 2009 si ricandiderà, riuscirà pure lui a diventare deputato». Non nega Cecchi Paone: «Devo dire la verità: avevo già la valigia pronta».

Partono per Strasburgo invece giornalisti David Sassoli, volto del tg1, terzo eletto in Italia con il Pd (oltre 400mila preferenze) e Magdi Cristiano Allam, ex vicedirettore del Corriere della Sera, che si è aggiudicato un seggio Udc con poco meno di 40mila voti. Bocciati invece L'ex calciatore Gianni Riva, invece Emanuele Filiberto di Savoia, che si era candidato nelle fila dell'Udc: «Ho ottenuto 22 mila voti. Per me è comunque un successo. È stata la prima esperienza politica nel mio Paese e sono molto orgoglioso di averla fatta. Per me è il debutto di una carriera politica che ho intenzione di continuare».

Ancora in attesa di conoscere il loro destino Alessandra Pierelli - che si è presentata alle amministrative a Sabaudia - Teresa Stinziani (ex del Grande fratello 8 alle amministrative a Campobasso) e il filosofo Gianni Vattimo (tra i non eletti dell'Idv), sempre per il meccanismo delle opzioni, tra gli altri sono passati: Rita Borsellino, Carlo Casini (leader del Movimento per la vita), Nino Strano (quello che in Parlamento si era riempito la bocca di mortadella per festeggiare la caduta di Prodi), Matteo Salvini (quello che proponeva le carrozze della metropolitana riservate ai milanesi), Ciriaco De Mita (81enne torico esponente della Dc) e Clemente Mastella (da Guardasigilli dimissionario con il centrosinistra a silurato con il centrodestra nelle ultime politiche). (Libero News)

Nessun commento:

Yoox

0.1 Special banner