martedì 2 giugno 2009

Volo Air France: I Nomi degli Italiani a bordo

Volo Air France, continuano le ricerche
Dieci gli italiani a bordo
(AP Photo/ Ricardo Moraes)




Continuano le ricerche dell'Airbus A330 di Air France scomparso ieri sull'Atlantico dopo essere partito da Rio de Janeiro diretto a Parigi. Nessun indizio consistente o tracce verificabili, finora, dell'aereo con 228 persone a bordo, fra cui 10 italiani. Un pilota brasiliano ha riferito di aver visto nella notte alcune «luminosità arancioni» sull'acqua lungo la rotta seguita dal volo AF447.

Proprio nella zona indicata dal pilota, si stanno concentrando le ricerche di due apparecchi militari francesi, di due aerei brasiliani equipaggiati di attrezzature elettroniche, radar e infrarossi per le ricerche notturne. Anche gli Stati Uniti hanno inviato un aereo militare di osservazione e una squadra di salvataggio, dopo la richiesta di aiuto inviata ieri da Parigi al Pentagono. Sul posto, secondo i media brasiliani, c'è anche una nave mercantile francese, che però fino a questo momento non avrebbe trovato alcun relitto nella zona segnalata dai piloti della Tam.

Il Governo del Senegal: «Avvistato un relitto»
L'edizione on-line del portoghese Jornal de Noticias riporta informazioni secondo cui il Governo del Senegal ha annunciato che nelle sue acque territoriali sarebbe stato localizzato il relitto di un aereo che potrebbe essere l'Airbus dell'Air France scomparso ieri. Al di là delle voci che si rincorrono e si smentiscono continuamente, riesce però al momento a chiarire il mistero della scomparsa dell'aereo, che resta comunque il più grave per Air France e il secondo per i suoi effetti catastrofici dopo quello di un Airbus A-300 di American Airlines, che si schiantò dopo il decollo a New York causando nel 2001 la morte di 265 persone. Per un portavoce di Air France, l'inchiesta sulle cause del disastro sarà «molto lunga e molto complessa»

I Paesi più colpiti dalla catastrofe
Intanto si inizia a fare il conto dei Paesi più colpiti dalla catastrofe: la Francia conta 61 vittime, il Brasile 58, la Germania 26. In totale c'erano passeggeri di 33 nazionalità diverse, tra i quali anche dieci italiani (tre trentini in missione in Brasile per un viaggio di solidarietà, tre altoatesini, tre veneti ed una donna bolognese), ha reso noto il capo dell'Unità di crisi della Farnesina, Fabrizio Romano.

I dieci italiani a bordo
L'elenco dei dieci italiani a bordo dell'Airbus precipitato comprende:

1) Rino Zandonai, direttore dell'associazione Trentini nel Mondo Onlus;
2) Giambattista Lenzi, consigliere regionale trentino dell'Unione per il trentino (Upt);
3) Gianni Zortea, sindaco di Canal San Bovo (Trento);
4) Alexander Paulitsch, consulente aziendale, di San Candido (Bolzano);
5) Georg Lercher, imprenditore del settore del legno, di San Candido (Bolzano);
6) Georg Martiner, di origine brasiliana, di Ortisei (Bolzano);
7) Angela Cristina de Oliveira Silva, responsabile del Centro Internazionale di Orientamento e Difesa della Donna Straniera onlus, di Venezia
8) Enzo Canaletti, marito di Angela Cristina de Oliveira Silva, militare dell'esercito in pensione, di Venezia
9) Agostino Cordioli, imprenditore edile di Villafranca di Verona (Verona)
10) Claudia Degli Esposti, di Bologna, responsabile del marketing territoriale dell'Ervet, la spa per la valorizzazione economica del territorio che fa capo alla Regione Emilia-Romagna.

Le indagini
Le indagini sulla terraferma
, si concentrano su una serie di messaggi di errore inviati dall'aereo dopo che era finito in una violenta turbolenza. L'ultimo segnale, un allarme automatico riguardante diverse avarie negli impianti elettrici e alla pressurizzazione, è stato inviato quando il velivolo si trovava a 1.100 chilometri al largo delle coste del Brasile. Il presidente di Air France, Pierre-Henry Gourgeon, ha detto che una sequela di un decina di messaggi tecnici trasmessi dall'aereo alle 4,15 ora italiana segnalavano che diversi sistemi elettrici erano andati in tilt causando «una situazione senza precedenti a bordo dell'aereo»: poco dopo si sarebbe verificato l'impatto con le acque dell'Atlantico.

Le reazioni politiche
Il presidente francese Nicolas Sarkozyha già detto ai familiari delle vittime di prepararsi al peggio perche «le possibilità di trovare superstiti della peggiore catastrofe mai vissuta da Air France sono esigue». Da Washington il presidente Barack Obama ha assicurato l'impegno pieno della sua aministrazione per far luce su quanto è accaduto. Un aereo radar e una squadra di ricerca sono stati inviati nell'area della scomparsa. Quella del volo AF 447 è la più grave sciagura per l'aviazione civile da una decina d'anni.

2 giugno 2009

IL SOLE 24ORE 2 GIUGNO 2009

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