Napoli, 21 ott. (Adnkronos) - "Carissimi abitanti di Benevento e provincia e della Campania tutta, questa mattina alle ore 7, mentre pensavo a che cosa potevo fare per contribuire a fare approvare, nella concordia, la legge regionale sul 'piano casa', un provvedimento atteso da tantissimi cittadini campani, e' arrivata una citofonata: 'Siamo i carabinieri, aprite'". Comincia cosi' una lettera ai cittadini beneventani e di tutta la Campania scritta da Sandra Lonardo Mastella, indagata nell'ambito di una indagine condotta dalla Procura di Napoli in una storia di appalti pubblici.
"Sono tornata con la mente a quel 16 gennaio -prosegue il presidente del Consiglio regionale- cosa vorranno ancora da me? Mi sono fatta forza, ma non ce l'ho fatta. Sono quasi svenuta. Mi e' crollato il mondo addosso. Mi chiedono di dimorare fuori dalla Campania. Ancora non riesco a crederci".
Indagine Arpac,divieto di dimora in Campania per moglie Mastella
Napoli, 21 ott. (Apcom) - A Sandra Lonardo, presidente del consiglio regionale della Campania, e moglie dell'ex Guardasigilli Clemente Mastella, è stato notificato un divieto di dimora in Campania e non solo circoscritto a Napoli come si era appreso in un primo momento. Il provvedimento, secondo quanto riferisce la stessa Lonardo, è stato recapitato questa mattina alle 7 nella sua villa di Ceppaloni in provincia di Benevento. Lonardo è indagata insieme ad altre 62 persone nell'inchiesta condotta dalla Procura di Napoli nell'ambito di presunte assunzioni e appalti pilotati dell'Arpac (Agenzia regionale protezione ambientale della Campania).
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