Roma, 14-07-2009 rai news
Non seguira' piu' l'informazione vaticana Roberto Balducci, il giornalista del Tg3 criticato da esponenti di tutti i partiti per aver definito scherzosamente "quattro gatti" i fedeli che seguono le indicazioni del Papa.
Il vaticanista Balducci ha scritto una lettera al direttore Di Bella in cui sottolinea il proprio dispiacere se la vicenda "possa aver procurato danno a te, alla nostra testata, alla nostra azienda. Per questo soltanto, e per la nostra decennale amicizia - scrive Balducci nella missiva - mi rimetto ad ogni tua valutazione del caso".
Il giornalista fa poi chiarezza sulle ragioni della 'battuta' sui 'quattro gatti' del Papa: "La frase e' un inciso retta da 'gli strapparono un sorriso' (i gatti di montagna perfino quello malandato), almeno quanto i proverbiali (sottolineo proverbiali) quattro gatti, forse molti di piu' (con immagine del saluto e del sorriso e della piazza piena), che hanno il coraggio e la pazienza di ascoltare".
Zavoli: al merito professionale deve corrispondere la responsabilita'
Sull'episodio del Tg3 per il servizio dedicato alle vacanze del Papa ed il provvedimento a carico del suo autore, il Presidente della Commissione di Vigilanza Rai, sen. Sergio Zavoli, ha dichiarato: "Ho appena scritto una lettera al Presidente e al Direttore Generale della Rai in cui richiamo l'urgenza di far rispettare i vincoli contrattuali del servizio pubblico, stabilendo il principio che al merito professionale deve corrispondere la responsabilita'. L'episodio del Tg3 - in se' un tentativo maldestro di fare dello spirito, risoltosi in una palese e disarmante grossolanita' - aggiunge nuove voci al vocio di quanti si dicono scontenti della Rai senza distinzioni e senza mezze misure. La lezione di questa spiacevole circostanza - conclude il sen. Zavoli - riconduce all'indirizzo della Commissione di Vigilanza sulla necessita' di incrementare il rapporto fiduciario, che per tradizione, lega l'Azienda e l'opinione pubblica".
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